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| Benvenuto Ciro e grazie a Susanna per la risposta. Volevo dire che i lettori degli scritti di Maria Valtorta sono tantissimi. Per tanti motivi è difficile raccogliere testimonianze e creare contatti tra di noi. Uno dei motivi di questo forum è proprio questo. Abbiamo creato anche un gruppo privato sul social Facebook che ad oggi conta 3400 iscritti. Quindi se qualcuno si dovesse sentire solo soletto può fare richiesta di adesione al gruppo facebook: Maria Valtorta - Santa Subito e può trovare tanti appassionati estimatori di Maria Valtorta e della sua Opera. Per quanto riguarda gli incontri a Roma non sono in grado di poter dire niente. Io seguo le attività della Fondazione Maria Valtorta di Viareggio e gli eventi che vengono organizzati sono svolti nella zona della Versilia. A Roma dovrebbe essere operativa la Fondazione del Centro Editoriale Valtortiano che ricordo ha organizzato una conferenza a Grottaferrata sulla Sacra Sindone lo scorso anno. Quest'anno però, almeno per il momento, non ha ancora organizzato niente.
Per quanto riguarda la condivisione di questo dono con amici e famigliari possiamo dire che questa freddezza la conosciamo bene tutti... ma ricordiamoci sempre che si tratta, appunto, di un dono che il Signore ci fa. E in modo misterioso possiamo dire che questo dono non è per tutti. Questo non deve assolutamente portare ad inorgoglirsi però è un dato di fatto. È il Signore che sceglie le persone da ammettere nelle stanze del Re, nella camera del Re. Attraverso gli scritti di Maria Valtorta scopriamo una maggiore conoscenza e intimità con Gesù, e a chi non desidera questo non viene probabilmente concesso il dono di questi scritti meravigliosi.
Aggiungo poi una riflessione sul corretto modo di approcciarsi a questi scritti. Maria Valtorta si presenta a noi nelle forme e nei modi di una rivelazione privata. Questo ancora non è stato accolto dalla Chiesa e dalle autorità ecclesiali che sono le sole a dover esprimere un giudizio su questi scritti di Maria Valtorta e la sua Opera. A noi non resta che pregare e operare per questo riconoscimento. In ogni caso dobbiamo sapere che le rivelazioni private non aggiungano nulla alla Rivelazione Pubblica di Nostro Signore. Il loro ruolo è quello di esplicitare, in un determinato periodo storico, quanto di bello e buono è già contenuto nei Vangeli.
Nell'ultimo Convegno Valtortiano Internazionale che si è appena concluso si è giunti ad una importante conclusione. Gli scritti di Maria Valtorta rappresentano un vero e proprio miracolo storico. Questo possiamo iniziare a dirlo grazie agli studi a carattere scientifico che sono stati elaborati fino ad adesso. Gli scritti valtortiani non sono un romanzo di fantasia o una serie di invensioni. Gli scritti di Maria Valtorta hanno un contatto diretto e verificabile con le realtà storiche, astronomiche, culturali, archeologiche, geografiche, sociali, della Palestina di 2000 anni fa che non possono essere riconducibili alla sola persona di Maria Valtorta. Siamo quindi davanti ad un miracolo storico che deve essere ancora studiato e a cui la Chiesa dovrà assumere una nuova posizione rispetto a quella attuale che non puù più essere sostenuta senza ledere le ragioni della ragione umana.
Di nuovo benvenuto e buona permanenza in questo Club di Amici Valtortiani
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